La chirurgia della Cataratta con laser a Femtosecondi

La più grande innovazione tecnologica di questi anni nella Chirurgia della Cataratta è rappresentata dal Laser a Femtosecondi.

Con questa apparecchiatura le diverse fasi dell’operazione sono programmate dal chirurgo mediante un computer ed eseguite dal Laser in pochi secondi senza la necessità di bisturi o pinze.

Laser a Femtosecondi

Un Tomografo a Coerenza Ottica (OCT) controlla le varie fasi dell’operazione mediante una riproduzione a tre dimensioni delle strutture su cui si interviene.

Optical Coherence Tomography (OCT)

Quest’apparecchiatura assicura una qualità elevatissima dell’atto chirurgico non raggiungibile manualmente anche dal chirurgo più esperto.

Asportata la cataratta, viene impiantata una lente intraoculare di ultima generazione capace di correggere anche i difetti di vista preesistenti compreso l’astigmatismo elevato con l’uso di Lenti Toriche.

Frammentazione della Cataratta con il Laser

Domande frequenti

Benvenuti nella sezione domande frequenti, se non trovate le risposte idonee potete scrivere a: info@aldofronterre.it

In circa il 20% degli occhi operati di Cataratta dopo alcuni anni si forma la “Cataratta secondaria”. Si tratta di una opacizzazione della capsula posteriore del cristallino che non viene asportata durante l’intervento perché funge da supporto al nuovo cristallino artificiale che viene inserito. È una situazione che determina generalmente un’importante calo della vista ma che è facilmente e rapidamente risolvibile con una seduta di Laser.

No, l’unica cura al momento per la Cataratta è l’intervento chirurgico.

No, il cristallino artificiale ha una durata illimitata.

È necessario attendere circa un mese dall’intervento prima di poter fare un’occhiale definitivo, questo è il tempo necessario affinché il risultato dell’intervento si stabilizzi.

No, con le moderne tecniche non vi è necessità di mettere alcun punto di sutura.

No, dopo l’operazione non rimane alcun segno visibile esternamente.